Le strategie di trading online presenti sul web sono molte. Oggi faremo chiarezza sulle strategie di online trading, parlando di quelle più profittevoli e funzionanti sia sul lungo, che sul breve termine. Tuttavia prima di entrare nel dettaglio, preferiremmo prima fare un riassunto di quello che è il Trading Online, in quanto sono presenti moltissime persone che si avvicinano soltanto oggi, per la prima volta, nel mondo del Trading Online, ed è quindi importante che anche per loro, sia tutto chiaro. Siamo desiderosi infatti, che tutte le persone che si avvicinano al mondo del trading siano profittevoli in meno di una settimana, perché in periodi di crisi come questi, è necessario iniziare con un discorso molto generale sul trading online.
Trading Online, che cosa è
Investire online, significa anche fare investimenti on-line oppure fare trading online, ed è quel processo attraverso il quale i singoli investitori e i trader, acquistano e vendono titoli all’interno di una rete elettronica, in genere con una società chiamata broker. Questo tipo di commercio e di investimento è diventato lo standard del settore per i singoli investitori e gli operatori, sin dalla fine del 1990 con molti broker che offrono servizi tramite una vasta gamma di piattaforme di trading online.
Prima dell’avvento di Internet, gli investitori dovevano fare trading in maniera “preistorica”, ovvero dovevano chiamare il loro broker ed effettuare un ordine al telefono. La società di brokeraggio avrebbe poi inserito l’ordine nel loro sistema che era collegato alla borse mondiali e dei cambi di valuta.
Nel 1985, il broker Trade*Plus offriva una piattaforma di commercio al dettaglio tramite America Online e CompuServe, e nel 1991, uno dei suoi fondatori, William Porter, ha creato una nuova filiale denominata E*Trade Securities, Inc.
Nell’agosto del 1994, K. Aufhauser & Company, Inc. (in seguito acquisita da TD Ameritrade) è diventata la prima società di brokeraggio ad offrire trading online attraverso il suo “WealthWEB”. Gli investitori online hanno registrato una crescita significativa dei propri fondi, da quel momento in poi. Gli investitori possono ora entrare con ordini a mercato direttamente online, o anche scambiare con altri investitori attraverso reti di comunicazione elettroniche (ECN). Alcuni ordini immessi on-line sono ancora instradati attraverso il broker, che permette agli agenti di approvare o monitorare le trade. Questo passo aiuta a tutela di entrambi: sia del cliente che della società di intermediazione attraverso le compravendite illecite o non corrette che potrebbero influenzare il portafoglio del cliente o il broker; tuttavia, questo non significa che il commercio effettuato nei limiti di legge dello Stato è consentito anche in un contesto religioso morale come l’approvazione sociale e legale non esime ciascun individuo dalla responsabilità morale di evitare forme speculative moralmente riprovevoli.
Trading da casa
La peculiarità del Trading Online, è che si può fare trading da casa. Gli investitori che commerciano attraverso una società di trading on-line sono dotati di una piattaforma di trading on-line. La piattaforma di trading online funge da “hub”, consentendo agli investitori di acquistare e vendere tali titoli come azioni, opzioni binarie, e coppie forex. Inclusi all’interno della piattaforma, ci sono strumenti per seguire e controllare titoli, portafogli e indici, così come strumenti di ricerca, notizie macroeconomiche e comunicati stampa; che sono tutti fattori necessari per guadagnare con il trading da casa.
Fare trading da casa, significa dunque avvalersi delle applicazioni di trading online, come il webtrader oppure l’app per smartphone, che consentono di aprire e chiudere le posizioni, di studiare l’analisi tecnica e macroeconomica, e molto altro ancora. È talmente semplice fare trading da casa, che adesso tutti possono riuscirci.
Non c’è niente di meglio che sedersi in poltrona, e fare trading con l’App dedicata sul proprio smartphone, o ancora meglio… Sul tablet:
Come funziona trading online
Tutti conoscono il termine “trading online”, ma in pochissimi sanno come funziona nel dettaglio. La maggior parte di noi avrà sicuramente aperto e chiuso una posizione in passato e tutti avranno effettuato un qualsiasi tipo di transizione, anche senza sapere come ciò funziona nel dettaglio. In sostanza, tutto ciò che si acquista in un mercato, significa scambiare soldi per le merci che si desidera comprare.
Con le piattaforme di trading online demo, imparerete a fare trading nei mercati finanziari on-line – ma che cosa è trading online esattamente? Questa guida vi darà una comprensione di come il commercio può essere definito e come funziona il trading online.
Il termine “Trading Online” dunque significa semplicemente “lo scambio di un elemento per un altro”. Noi di solito capiamo perfettamente questo concetto, in quanto per effettuare una transazione basta comprare qualcosa, è quindi molto semplice.
Quando si parla di negoziazione sui mercati finanziari, è lo stesso principio. Pensate a qualcuno che fa trading di azioni… Quello che sta realmente facendo è l’acquisto di azioni (o una piccola parte) di una società. Se il valore di tali azioni aumenta, allora sarà possibile guadagnare con la vendita del titolo ad un prezzo superiore. Questo è il commercio, niente di più niente di meno. Si compra qualcosa per un prezzo e si vende di nuovo per un’altro – si spera ad un prezzo superiore, realizzando così un profitto e viceversa.
Ma perché il valore delle azioni sale? La risposta è semplice: il valore cambia a causa della domanda e dell’offerta – più domanda c’è per qualcosa, più persone sono disposte a pagare per questo “qualcosa”.
Si può vivere di trading on line?
Molti si chiedono se con il trading “si può mangiare” o no. La realtà è che sì, con il trading online è possibile vivere tranquillamente, guadagnando somme interessanti.
Ad esempio, se vi costruirete una strategia che permetterà di guadagnare un 10-20% al mese (solitamente le percentuali di guadagno sono queste), con un conto da 10 mila euro, riuscirete a fare in media 1000-2000 euro al mese, che non sono tantissimo, ma sono sempre qualcosa.
Tuttavia, per vivere di trading con sicurezza, è necessario impostare un vero e proprio livello di rischio e di rendimento.
Fino a qualche tempo fa, il trading non era una cosa per le persone comuni, ma era riservato alla cosiddetta “casta”, ovvero il commercio tramite gli individui ricchi, le banche e le istituzioni finanziari, che chiudevano l’accesso alle persone comuni, o comunque quelle persone che non avevano dei fondi ingenti da investire nei mercati finanziari.
Adesso, con l’avvento del trading online, essenzialmente tutti possono iniziare a fare trading, anche con solo 1 euro. Nel mercato Forex ad esempio, le coppie non si muovono più di tanto (al massimo dell’1%) e proprio per questo è stata inventata la leva finanziaria, che permette a chi investe somme esigue, di guadagnare comunque tanto sui mercati finanziari. Attenti però a non abusare della leva, in quanto potrebbe trasformarsi in un’arma a doppio taglio se usata male.
Capire il trading
L’aspetto più importante da capire del trading, quello che nessuno forse vuole capire, è che infatti esistono dei veri e propri rischi che possono essere aggirati. Purtroppo non tutti si prendono la briga di capire nel più profondo il mondo del trading online, e molti preferiscono fregarsene, magari perdendo tutto a causa della propria ignoranza.
Il trading online ha dei rischi e potrebbe essere per molti, ma non per tutti. Il trading online inoltre, potrebbe molto volume, ed è quindi consigliabile registrarsi su broker (come AvaTrade) che non hanno costi sulle commissioni, in quanto a fine giornata, in caso di volumi generosi di trading, la bolletta di trading potrebbe risultare salata.
Quello che molti non capiscono è che facendo trading con margine, siamo esposti ad una serie di rischi abbastanza importanti, che molto broker non sottolineano, ecco un estratto datato 1999 di Arthur Levitt, presidente della SEC:
Gli investitori potrebbero talvolta essere sorpresi di quanto velocemente i prezzi delle azioni in realtà si muovono. Per esempio, molti titoli tecnologici hanno di recente avuto movimenti di prezzo drammatici e rapidi. Quando molti investitori tentano di acquistare (o vendere) lo stesso titolo (o coppia forex ndr), allo stesso tempo, il prezzo può muoversi molto rapidamente. Solo perché si vede un prezzo sullo schermo del computer non significa che saremo sempre in grado di ottenere quel prezzo in un mercato in rapida evoluzione. Si dovrebbe prendere dunque delle precauzioni per garantire che non si finisca per pagare molto di più di quanto previsto (o di quanto ci possa permettere) per un titolo.
Arthur Levitt ha poi continuato ricordando un’altro punto importante della sicurezza nel trading online:
“Sono preoccupato sul fatto che gli investitori che acquistano titoli a margine potrebbero non comprendere appieno i rischi. Nei mercati volatili, gli investitori che aprono una posizione a margine potrebbero essere tenuti a fornire liquidità aggiuntiva (margine di mantenimento) se il prezzo del titolo dovesse scendere in seguito. Se i fondi non venissero caricati sulla piattaforma in modo tempestivo, la società di brokeraggio ha il diritto di vendere i titoli e addebitare qualsiasi perdita per l’investitore. Quando si acquista azioni (o coppie forex ndr) a margine, state prendendo in prestito denaro. E mentre il prezzo dei mercati varia, potrebbe essere necessario aumentare l’investimento in contanti..
In pratica, quello che Arthur Levitt vuole dirci è che, la migliore strategia di trading è quella che mantiene il rischio sempre molto basso, così come la leva finanziaria, che non deve mai essere troppo eccessiva, per mantenere sempre molto distanti le possibili margin call o stop-out.
Strategie trading forex
Esistono essenzialmente due famiglie di strategie di trading Forex: le strategie di trading Fondamentali e quelle Tecniche. Oggi ci concentreremo di più sull’analisi tecnica, che è senza dubbio la più gettonata.
Uno dei principi che stano alla base dell’analisi tecnica è che la price action è il miglior modo per studiare i movimenti futuri dei prezzi. In quanto il forex trading è un mercato aperto 24 ore su 24 e 5 giorni su sette, di solito tende ad esserci una grande quantità di dati che possono essere utilizzati per misurare le movimentazioni future di prezzo, aumentando dunque l’attendibilità dei segnali. Questo rende il forex il mercato adatto per i commercianti che utilizzano strumenti tecnici, come i trend, i grafici e indicatori.
Importante sottolineare che, l’interpretazione dell’analisi tecnica è più o meno la stessa a prescindere dal mercato che si prende in considerazione. Ci sono praticamente migliaia di libri dedicati a questo filone dell’analisi dei mercati, ma in questa guida parleremo soltanto dei principi elementari dell’analisi tecnica, che vi permetteranno di avere un’opinione generale degli indicatori tecnici nel Foreign Exchange.
Ci sono molti investitori nel mercati forex, pesci grossi e pesci piccoli, come gli hedge fund e le grandi banche oppure come il vostro vicino… E i player grandi, i pesci grossi, hanno creato negli anni degli avanzati sistemi informatici per monitorare costantemente eventuali discrepanze tra le diverse coppie forex. Alla luce di questi software (algoritmi), è raro vedere un qualsiasi tipo di importante “buco” sui mercati che duri più di una manciata di millisecondi. Molti commercianti si rivolgono allo studio dell’analisi tecnica per il semplice motivo questa modalità di fare trading, presume che tutti i fattori che influenzano un prezzo: ovvero i fattori economici, politici, sociali e psicologici – siano già stati presi in considerazione, siano già stati prezzati, nel prezzo di cambio corrente da parte dei mercati. Con così tanti trader e così tanti soldi che passano di mano in mano, l’andamento e il flusso di capitali è tutto quello che può interessare allo studio dei grafici, che non cerca di prevedere il futuro, ma tenta bensì di analizzare il presente e il passato, dando degli input di quello che “potrebbe” succedere in futuro.
Il trend è senza dubbio la migliore arma per iniziare a fare subito trading con una strategia con la S maiuscola.
Uno dei principali obiettivi degli trader professionisti (ma anche non) nel mercato FX è quello di capire se una data coppia avrà un trend in una certa direzione, o se continuerà ad andare “in laterale” rimanendo nel canale o range trading previsto. Il metodo più facile per determinare queste caratteristiche è quello di tracciare linee di trend (trendline) che uniscono i livelli storici che hanno impedito ad un mercato di andare verso livelli più alti o più bassi. Questi livelli di resistenza e supporto sono molto usati dagli operatori tecnici, per determinare se il trend, o la mancanza di trend, continuerà ad esserci anche nel futuro. La strategia è quindi quella di comprare nella parte bassa della trendline, vendere nella parte alta, comprare nelle rotture al rialzo e vendere nelle rotture al ribasso. Niente di più semplice. Ah, ricordatevi i livelli di stop loss e take profit, commisurati al vostro rapporto di rischio/rendimento!