Molto spesso parliamo di trading online come di un’attività in grado di generare profitti elevati. Il trading consiste proprio nell’approfittare dei naturali movimenti dei mercati finanziari per ottenere i profitti più elevati possibili. Ma quali sono i principali mercati finanziari? Con questo articolo facciamo una rassegna dei principali mercati finanziari su cui è possibile operare con profitto.
Il mercato forex
Sicuramente il mercato più famoso, quello che attrae più trader desiderosi di guadagnare, è il mercato forex. Si tratta del mercato in assoluto più grande e efficiente al mondo. Sul forex si scambiano tra di loro le valute. Spesso si dice che sul forex sono quotate le valute ma non è del tutto corretto. Sul forex sono sempre quotate coppie di valute perché non è possibile vendere una valuta senza comprarne contemporaneamente un’altra e viceversa. Il mercato forex è un mercato OTC (over the counter), anzi possiamo dire che è il mercato OTC per eccellenza. Che cosa significa che è un mercato OTC? Significa che non esiste alcun luogo, fisico o virtuale, dove sono concentrate le transazioni. Il forex è formato da un numero immenso di transazioni che si svolgono tra singole entità finanziarie e individui. Le quotazioni ufficiali delle coppie di valute vengono rilevate, in modo statistico, dalle banche centrali e/o dalle principali agenzie di informazione finanziaria.
Il mercato delle materie prime
Possiamo definire materia prima (commodity) qualunque bene necessario all’attività umana che sia facilmente immaginabile, che non abbia una scadenza e che possa essere scambiato in maniera standardizzata. Molti trader finanziari apprezzano le materie prime perché spesso è facile fare previsioni sull’andamento del loro prezzo e quindi è più probabile riuscire ad avere successo con il trading online. Ci sono grandi borse dove vengono scambiate commodities, la più importante è la borsa di Chicago negli Stati Uniti d’America. In questo caso il prezzo dei beni scambiati viene fissato ufficialmente dal gestore della Borsa. Tuttavia la maggior parte di coloro che fanno trading a i fini speculativi non opera su queste borse, ma tramite strumenti derivati. In effetti in questo modo anche il mercato delle commodities diventa un mercato OTC.
Il mercato azionario
Giocare in Borsa è da sempre sinonimo di speculazione finanziaria. La Borsa è il mercato dove vengono scambiate le azioni. Le azioni sono quote del capitale di un’azienda. Il possessore di un’azione ha diritto ha ricevere una quota degli utili, proporzionale alla quota di capitale posseduta. Per questo motivo le azioni variano il loro prezzo a seconda dell’andamento dell’azienda. Più sono buone le prospettive di profitto e più il prezzo sale. Le azioni sono tipicamente quotate sulle Borsa (Milano, New York, Londra, ecc..) ma anche in questo caso è possibile fare trading utilizzando strumenti derivati. Di solito è questa la strategia scelta dai migliori trader, soprattutto perché grazie ai derivati è possibile guadagnare sia quando il mercato sale sia quando scende.
Bitcoin
Il bitcoin è una valuta virtuale che ha rivoluzionato il mondo di internet negli ultimi anni. Il bello di questa valuta è che non esiste un’autorità centrale che possa emetterla e quindi non è sottoposta alle drammatiche pressioni inflazionistiche che tutte le altre valute del mondo conoscono, prima o poi. In pratica, la quantità di bitcoin presenti al mondo non può eccedere un limite matematico e questo fa sì che i bitcoin diventino sempre più preziosi. Il bitcoin ha però uno svantaggio: per fare trading di Bitcoin in teoria bisognerebbe accedere alla parte oscura di internet, il cosiddetto dark web. Tuttavia la maggior parte delle migliori piattaforme di trading hanno messo a disposizione dei derivati che hanno come sottostante il bitcoin. In questo modo è diventato possibile operare anche sul bitcoin in maniera seria e regolamenta, senza rischi.