Facciamo il punto della situazione sui finanziamenti auto sia per chi deve acquistare il nuovo che l’usato.
Uno dei pochi settori che nonostante la crisi sembra aver ripreso un po’ di vigore è quello dell’auto, sia nel nostro paese che a livello mondiale. Ovviamente il settore dell’automotive, come viene chiamato l’intero comparto relativo all’automobile, muove moltissimi settori dell’economia, il settore ingegneristico, quello dell’indotto come le acciaierie, le aziende che producono componenti meccaniche, statiche o tecnologiche, il settore dello sviluppo e del design, quello pubblicitario, della vendita al dettaglio, dei trasporti, delle officine meccaniche, il settore assicurativo e quello finanziario.
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Come si può notare, il settore auto è importantissimo per un’economia, soprattutto per quanto riguarda i dati macroeconomici, quindi ben vengano iniziative dello Stato come incentivi, rottamazione ed investimenti in ricerca, sviluppo ed ammodernamento tecnologico.
Quello che qui ci interessa maggiormente è il settore finanziario legato all’acquisto di automobili, sia nuove che usate, andando ad analizzare le varie tipologie di offerte, le possibilità, le regole ed i consigli per effettuare investimenti consapevoli e senza rischi.
Finanziamenti auto nuove
La prima distinzione che è necessario fare è quella tra i finanziamenti per l’acquisto di un’automobile nuova o usata. Nel primo caso esistono due tipologie di finanziamento possibile, la prima offerta direttamente dal concessionario dove si effettua l’acquisto dell’auto, la seconda tramite le banche e le finanziarie che offrono finanziamenti per questo scopo.
In Italia oltre il 60% degli acquisti di auto nuove viene effettuato tramite l’apertura di un finanziamento, con una media che va dai 4 ai 6 anni, per un importo medio di circa 18.000€. questo finanziamento può essere acceso tramite il concessionario o individualmente.
Nel primo caso, al momento dell’acquisto dell’auto, il concessionario ci proporrà alcune possibilità di finanziamento possibili, cioè di rateizzazione. Quante volte abbiamo sentito parlare di finanziamenti a tasso zero o di offerte super vantaggiose, ma come è possibile tutto questo? Per il concessionario è possibile offrire rateizzazioni ai propri clienti grazie ad accordi che vengono presi con le finanziarie, in base a moltissimi parametri come il volume dei finanziamenti lavorati, la solidità dell’azienda e così via.
In questo caso quindi il concessionario potrà offrire ai propri clienti la possibilità di rateizzare l’acquisto dell’autovettura, con un certo margine di manovra. Infatti, nel caso si accetti la rateizzazione, e dopo l’approvazione da parte della finanziaria, il concessionario farà da garante per il pagamento del finanziamento.
Ovviamente il concessionario sa esattamente qual è il costo a lui del finanziamento, quello che la finanziaria ha stabilito negli accordi presi, quindi sa su che margine può lavorare. Per esempio, se un concessionario ottiene finanziamenti con un costo di 100, al momento della vendita di un’automobile egli può decidere di non far pagare al cliente quel costo o di farglielo pagare solo in parte, a seconda delle proprie necessità.
Si tratta di un’ottima opportunità per invogliare i clienti all’acquisto dell’auto, attraverso l’offerta di condizioni di finanziamento vantaggiose. Per questo a volte si parla tanto di finanziamenti a costo zero o senza interessi, in realtà gli interessi ci sono, ma a pagarli è il concessionario. Ora, non sempre questo avviene e solitamente la cosa migliore da fare è farsi fare il proprio preventivo, ed accertare se è possibile risparmiare qualcosa facendosi fare qualche altro preventivo presso una o due finanziarie, tanto per controllare effettivamente l’esattezza dell’offerta.
Per esempio, potrebbe essere possibile che il concessionario abbia ricaricato il costo del finanziamento nel prezzo dell’automobile, facendo si che ai clienti sembri di ricevere un finanziamento a costo zero quando in realtà non è proprio così. Come in tutte le cose della vita fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
A volte perdere un po’ di tempo e girare due o tre concessionarie e due o tre finanziarie potrebbe rilevarsi un’attività piuttosto proficua. Comunque, in linea di massima per i concessionari è possibile offrire finanziamenti vantaggiosi, che nella maggior parte dei casi permettono di rateizzare l’acquisto dell’automobile nuova senza costi aggiuntivi.
Un limite di questo tipo di prestiti è che quasi sempre possono coprire fino ad un massimo dell’80-85% del valore dell’automobile, e con un tetto massimo intorno ai 30.000€.
Dal punto di vista delle credenziali il concessionario non può fare assolutamente nulla, in quanto la decisione viene presa comunque dalle finanziarie, quindi per richiedere una rateizzazione o un finanziamento è necessario essere in possesso di un documento d’identità, del codice fiscale, dell’ultima busta paga, del cedolino della pensione o della dichiarazione dei redditi, ed effettuare una richiesta di credito in linea con le proprie possibilità.
Se invece si vuole procedere personalmente al finanziamento si possono seguire due strade, o richiedere un finanziamento mirato per l’acquisto dell’auto o un prestito personale non finalizzato con il quale è possibile richiedere della liquidità aggiuntiva.
Nel secondo caso le possibilità sono molteplici trattandosi un finanziamento non finalizzato, come per esempio la cessione del quinto, il prestito delega o un generico prestito personale. In questi casi è necessario essere lavoratori dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, sia per la cessione del quinto che per il prestito delega.
La cessione del quinto è un prestito personale non finalizzato, il cui importo è vincolato alla rata mensile che non può superare 1/5 dello stipendio o della pensione netta mensile, con la possibilità di arrivare ai 2/5 tramite la delega di pagamento. La durata massima è di 120 mesi, con costi e tassi d’interesse fissi per tutta la durata del finanziamento.
È obbligatorio sottoscrivere una polizza sulla vita e contro l’eventuale perdita del lavoro, il cui costo viene calcolato all’interno della rata mensile. Per estinguere anticipatamente il prestito è necessario pagare una piccola commissione dell’1% dell’importo rimanente. La documentazione necessaria è il proprio documento d’identità, il codice fiscale e l’ultima busta paga. Per i lavoratori dipendenti pubblici, statali e ministeriali è possibile usufruire di tantissime agevolazioni, come tassi d’interesse più bassi o costi fissi a carico della banca o della finanziaria.
Nel caso dei finanziamenti mirati per l’acquisto dell’auto, ovviamente sarà possibile finanziare il solo valore dell’autovettura, attraverso un finanziamento di norma entro i 30-40.000€, con una durata massima di 60-72 mesi. Comunque queste caratteristiche cambiano da finanziaria a finanziaria, quindi riportiamo alcuni esempi pratici.
Ad esempio, Findomestic offre un prestito personale per l’acquisto dell’auto, da 1.000 fino ad un massimo di 60.000€, rimborsabile fino a 96 mesi, con un tasso d’interesse vantaggioso e fisso, e con la possibilità di posticipare fino ad un massimo di 7 rate alla fine del finanziamento. Per richiederlo è necessario avere un’età tra i 18 ed 75 anni, essere residenti in Italia, avere un reddito dimostrabile tramite busta paga, pensione o dichiarazione dei redditi ed avere un conto corrente. Inoltre, è possibile richiedere il finanziamento completamente online, tramite la firma digitale.
Oppure è possibile richiedere un finanziamento specifico per l’acquisto della propria autovettura tramite Hello Bank!, che offre un prestito personale finalizzato completamente online, con costi e tassi d’interessi vantaggiosi. In particolare non vengono applicati costi di apertura della pratica né di gestione, ed è possibile estinguere anticipatamente il finanziamento senza pagare penali.
Il finanziamento proposto da Hello Bank! è flessibile, potendo modificare tutte le rate mensili dopo i primi sei mesi di rimborso, e permette di finanziare fino al 100% del valore dell’autovettura.
Finanziamento auto usate
Nel caso delle auto usate è comunque possibile richiedere un finanziamento nel caso si posseggano tutti i requisiti richiesti, sia tramite il concessionario sia direttamente ad una finanziaria. Nel primo caso varrà quanto detto sopra per i finanziamenti per l’acquisto di auto nuove.
Se invece si acquista un’auto da un privato o comunque si vuole richiedere un finanziamento tramite una finanziaria, bisognerà tenere conto di alcuni aspetti. Innanzitutto l’importo richiedibile sarà vincolato dal listino Eurotax, un indice di riferimento europeo stabilito da costruttori e rivenditori. Normalmente si tratta di finanziamenti leggermente inferiori a quelli per l’acquisto di auto nuove, ed anche con una minore durata. Il costo di questi finanziamenti non è quasi mai molto alto, trattandosi di un bene come l’auto del quale tutti hanno bisogno e che in pochissimi mancano di pagare.
Nel caso di passaggi di proprietà in corso è necessario presentare tutta la documentazione, segnalando opportunamente questo tipo di cambiamenti alla finanziaria. Un esempio di finanziamento per l’acquisto di un’auto usata è quello di Cofidis, che offre mini finanziamenti appositi fino a 5.000€, rimborsabili fino ad un massimo di 72 mesi. Questo finanziamento è senza spese per l’apertura della pratica, né per la sua gestione, con la possibilità di saltare fino ad un massimo di tre rate e di richiederlo completamente online.
Oppure è possibile richiedere un finanziamento presso gli uffici di Poste Italiane, che prevedono la possibilità di richiederne di specifici per l’acquisto dell’auto, fino ad un massimo di 30.000€, rimborsabili da 30 fino a 84 mesi. Per richiederlo occorre essere titolari di un conto corrente postale BancoPosta, essere residenti in Italia e presentare il proprio documento d’identità, il codice fiscale, un attestato di reddito come la busta paga, la dichiarazione dei redditi o il cedolino della pensione ed un certificato di valore rilasciato dal concessionario o dal venditore dell’auto.
Anche Fiditalia offre finanziamenti per l’acquisto di auto usate, che vanno da 3.000 fino a 30.000€, rimborsabili da 24 ad 84 mesi, a condizioni vantaggiose. La documentazione richiesta è il proprio documento d’identità, il codice fiscale ed un attestato di reddito, oppure è possibile usufruire della firma di un garante in possesso dei requisiti necessari.
Finanziamenti auto per dipendenti a tempo determinato
I lavoratori dipendenti a tempo determinato, una categoria in costante aumento in Italia e che riguarda ormai tutte le fasce di età, possono richiedere sia una rateizzazione tramite il concessionario, sia un finanziamento presso una delle tante finanziarie.
Il limite con questo tipo di contratto è dato dalla durata del finanziamento, che non può superare la scadenza del contratto di lavoro. Alcune finanziarie richiedono invece qualche garanzia in più, come per esempio la firma di un garante come un genitore o il TFR maturato a garanzia del finanziamento.
Comunque trattandosi di finanziamenti che nella maggior parte dei casi si aggirano tra gli 8.000 ed i 12.000€, è quasi sempre possibile riuscire ad entrare nei termini del finanziamento, rimanendo entro i due-tre anni di durata a seconda del proprio contratto di lavoro.
Finanziamenti auto senza busta paga
Nel caso non si possegga una busta paga è necessario presentare la propria dichiarazione dei redditi, mentre se non si possiede neanche questa risulta veramente difficile. Le uniche soluzioni sono quelle legate a un garante che si faccia carico del finanziamento, sia presso il concessionario che presso la finanziaria.
In alcuni casi particolari, che dipendono molto dalla finanziaria, potrebbe essere possibile fornire una rendita di una certa entità, mentre è molto più difficile accendere un finanziamento di questo tipo tramite beni immobili. La soluzione migliore e più rapida rimane sempre quella di un garante, in mancanza del quale è necessario armarsi di pazienza ed iniziare a vagliare tutte le altre possibilità, come prestiti tra privati, prestiti cambializzati o micro prestiti.
CONCLUSIONI
I finanziamenti per l’acquisto dell’auto nuova od usata sono generalmente facili da ottenere e veloci, purché si abbiano tutti i requisiti per ottenerli, come busta paga, cedolino della pensione, dichiarazione dei redditi sufficiente o un garante. Normalmente è possibile velocizzare la pratica tramite il concessionario, che il più delle volte riesce ad offrire condizioni vantaggiose ma che è sempre prudente controllare.
Oppure è possibile rivolgersi alle finanziarie, soprattutto per importi superiori o per richiedere somme aggiuntive per pagare alcune spese extra. I finanziamenti specifici per l’acquisto di auto sono generalmente economici, con poche spese fisse e con tassi d’interesse piuttosto bassi, vista anche la modestia delle cifre medie richieste e la bassa durata dei finanziamenti.
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È buona norma quella di farsi fare sempre due o tre preventivi differenti, sia dai concessionari che dalle finanziarie, e controllare bene i servizi inclusi nel finanziamento, come per esempio eventuali assicurazioni o possibilità di saltare alcune rate in caso di problemi, tutti aspetti che potrebbero ritornare utili in caso di bisogno.
