Il Risk Management è il vero segreto per avere successo nel mondo del trading online ed è veramente importante implementarlo nella propria strategia di trading online.
Il Risk Management è la gestione del rischio, ovvero la valutazione dei fondi che è necessario investire per fare trading online. Questo è un aspetto molto sottovalutato, in quanto i trader alle prime armi si buttano a capofitto nel trading online, pensando solo a guadagnare ma non a dosare il proprio rischio.
Prima di iniziare a parlare di Risk Management, è necessario fare una distinzione tra questi tre grandi filoni di analisi e studio:
- Money Management
- Risk Management
- Position Sizing
In parole povere, il Money Management (Gestione del denaro nel conto di trading) ingloba le regole di Risk Management (gestione del rischio) e Position Sizing (dimensione delle posizioni). È bene anche ricordarsi che non esistono investimenti sicuri al 100%.
La battaglia contro se stessi
Alla base di qualsiasi strategia di trading, ci deve essere sopratutto una grande padronanza dei propri mezzi, unita alla grande conoscenza del proprio carattere e psicologia di trading. È necessario infatti prima di tutto avere una grande lucidità e controllo delle emozioni anche in condizioni di grandissima tensione. I più grandi trader sono in grado di subire drawdown anche superiori al 20% sul proprio capitale (e stiamo parlando di miliardi di dollari).
Warren Buffett ha un grande Risk Management
Warren Buffett è il miglior investitore al mondo, e non si preoccupa assolutamente neanche quando le azioni del suo fondo sono crollate di oltre il 20%. Stiamo parlando di miliardi di dollari di Drawdown, che sono stati poi riassorbiti nel tempo.
Dopo aver fatto i conti con se stessi, uno degli obiettivi fondamentali è quello di proteggere il capitale minimizzando le perdite e massimizzando i profitti.
Il rapporto K (la percentuale di denaro da investire) in una determinata posizione viene chiamato anche “Position Sizing”. Secondo le regole dettate da professionisti con decenni di esperienza sui mercati finanziari, la dimensione massima di ogni posizione sul proprio conto di trading non dovrebbe essere mai più del 2-3% per posizione.
Anche la posizione degli stop loss deve sempre essere fissata ad un livello che sia coerente con il proprio rapporto di rischio rendimento, ad esempio:
Decido di investire nelle azioni Apple. Le azioni Apple hanno un costo di 100 dollari per azione. Decido quindi di investire 500 dollari nelle azioni Apple, con un rapporto di rischio/rendimento 1:2. Decido quindi di rischiare 1 per guadagnare due. Questo significa quindi che deciderò di impostare lo stop loss a 90 dollari (quindi a -10 dollari per azione) e il take profit a 110 (quindi a +20 dollari per azione).
Ancora prima di iniziare a fare trading è però necessario porsi una domanda ben specifica:
– Quanto sono disposto a perdere?
Questa domanda andrebbe fatta ancora prima di chiedersi:
– Quanto voglio guadagnare?
Nel trading online “Non perdere” o comunque “minimizzare le perdite” è ancora più importante di guadagnare. In quanto se si perdono i propri soldi, è poi difficile guadagnare con il conto bruciato.
Una volta che queste questioni saranno ben chiare, sarà possibile concentrarsi sui fondamenti del Risk Management.
Risk Management Regole
Vediamo dunque quali sono le regole più importanti da rispettare assolutamente nel mondo del Risk Management.
– Se si apre una posizione senza addirittura lo stop loss, è possibile perdere anche tutto il proprio capitale. L’utilizzo dello stop loss è importantissimo.
– Mai investire più di quanto si è disposti a perdere. Questa frase è scritta nei footer di moltissimi broker di trading online.
– L’obiettivo non dovrebbe mai essere troppo vicino al punto di ingresso. Così si rischia di rischiare troppo e di guadagnare troppo poco.
– Evitare di farsi coinvolgere dalle emozioni. Una strategia di trading solida e pianificata è la soluzione.
– Ogni posizione dovrebbe essere considerata e valutata separatamente dalle altre.
– Ogni posizione aperta ha una percentuale di casualità.
– Sfruttare i bonus forniti dal broker di trading online. Plus500 offre 25 euro senza obbligo di deposito e ottimi bonus sul primo deposito.
Diversificare
Il rischio può essere ridotto grazie alla diversificazione, ovvero investendo in mercati diversi tra di loro.
Diversificare Esempio
Attraverso la diversificazione è possibile ridurre il rischio investendo all’interno di una ampia gamma di settori completamente diversi tra di loro.
Purtroppo se si investe tutto il capitale in un solo mercato, c’è il grande rischio di perdere tutto nel caso il mercato dovesse andare in una sola direzione. Se si decide invece di investire in un portafoglio diversificato di investimenti, le perdite possibili potrebbero essere estremamente minori.
L’investimento deve essere prima di tutto suddiviso in più settori, creando un portafoglio che sia totalmente bilanciato attraverso l’allocazione dei beni.
Trading emotivo: come evitarlo
La psicologia del trading (come abbiamo già affermato) è importantissima e sta alla base della gestione del rischio.
Nel momento in cui è necessario prendere delle decisioni cruciali sul proprio investimento è importante cercare di separare la propria emotività dalle caratteristiche tecniche del mercato. Quasi sempre è sbagliato “seguire l’istinto” per valutare se ciò che si sta facendo è la cosa giusta o meno. Ogni analisi di trading deve prima di tutto essere supportata da una analisi tecnica e fondamentale ben dettagliata.
Revenge Trading: NON fatelo!
Gli errori comuni sono infatti quelli di fare “Revenge Trading” ovvero cercare di recuperare tutto e subito dopo una perdita. Un errore grande è anche quello di non attenersi al 100% alla propria strategia di trading.
Creare un Trading Plan strutturato può aiutare qualsiasi trader a mettersi “in ordine” seguendo un insieme di regole semplici e ben strutturate. Del resto il trading è come un lavoro imprenditoriale qualsiasi, dove è necessario rispettare delle regole ben precise. Se non si ha queste caratteristiche, tanto vale optare per il trading automatico o copytrading, dove non la componente emotiva viene totalmente eliminata dall’equazione.
