Parliamo, oggi, di delega di pagamento, detta anche cessione del doppio quinto.
La cessione del quinto è uno dei modi più usati dai lavoratori dipendenti, per richiedere prestiti e finanziamenti. Si tratta di una procedura semplice, relativamente veloce, con la quale è possibile ottenere un prestito personale non finalizzato, per il quale cioè non è necessario indicare la destinazione d’uso del denaro. Essendo una cessione del quinto è richiedibile da tutti i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato. L’importo richiedibile è limitato dalla rata mensile, che non può superare il quinto dello stipendio netto percepito, per una durata massima del prestito di 10 anni.
Inoltre, è possibile richiedere la cessione del quinto già con soli tre mesi di anzianità di servizio, con un interesse fisso per tutta la durata del rimborso, e spesso, con costi ridotti per commissioni e spese per pratiche correnti. L’unica particolarità è l’obbligatorietà di sottoscrivere una polizza assicurativa, contro l’eventuale perdita del lavoro. Con la cessione del quinto è molto semplice ottenere un prestito, anche se protestati o segnalati come cattivi pagatori, in quanto a pagare è direttamente il datore di lavoro, tramite trattenuta diretta sulla busta paga.
Delega di pagamento o doppio quinto
Il doppio quinto o delega di pagamento, altro non è che la possibilità che alcuni istituti di credito offrono, di poter richiedere una doppia cessione del quinto. Questo succede quando si desidera richiedere una cifra più alta, rispetto a quella offerta dalla sola cessione del quinto. In questo caso, ma non sempre, è possibile raddoppiare l’importo richiedibile, arrivando fino ad un massimo che è legato all’importo della rata mensile, che non può superare i due quinti dello stipendio netto, sempre fino ad un massimo di 120 mesi.
Con la delega di pagamento, potrebbero essere richieste ulteriori garanzie oltre ai propri documenti d’identità ed alla busta paga, come il TFR maturato fino ad allora vincolato come garanzia, o la sottoscrizione di un’ulteriore polizza assicurativa sulla vita, oltre a quella contro l’eventuale perdita del lavoro.
Migliori deleghe di pagamento
Tra le varie proposte presenti sul web, troviamo quella della finanziaria DirectaFin, che offre la possibilità di richiedere la delega di pagamento o doppio quinto, fino a 75.000€, rimborsabili fino a 120 mesi, con un tasso di interesse fisso e nessuna spesa di istruttoria della pratica, la possibilità di firma singola e di estinguere anticipatamente il proprio debito, pagando solo l’1% dell’importo finanziato rimanente.
Un’altra proposta vantaggiosa per la richiesta del doppio quinto, è quella di Compass, che permette di richiedere anche oltre 75.000€, senza richiedere alcun tipo di garanzia supplementare, e senza nessuna spesa di commissione, completamente online. Con Findomestic, è possibile richiedere la delega di pagamento, con una rata mensile fino ai 2/5 dello stipendio netto, completamente online, senza spese di apertura della pratica, di gestione, di commissione o per il pagamento di canoni. Inoltre, per i dipendenti pubblici amministrati dal MEF, sono previste condizioni vantaggiose particolari.
Cessione del doppio quinto: conclusioni e consigli
Per maggiori informazioni sulla delega di pagamento è possibile sentire direttamente la propria banca o una buona società finanziaria. In linea di massima consigliamo di non esporsi eccessivamente per non correre il rischio di erodere la quota di reddito a disposizione. Un’alternativa alla delega di pagamento, si può valutare anche una rinegoziazione del prestito personale in essere.