Le assicurazioni auto rappresentano la terza voce di spesa per le famiglie italiane (dopo il mutuo e la spesa alimentare). Proprio per questo risparmiare ottimizzandone il costo è diventato un aspetto fondamentale e, oggi, anche molto semplice. Grazie ad internet ed a tutti i servizi ad esso collegati, infatti, ottimizzare questa spesa è possibile. Grazie alle tante compagnie che propongono polizze auto online si può ottenere un risparmio che va da un minimo del 10% ad un massimo del 30%.
Calcolando che la spesa media per assicurare un veicolo si aggira intorno agli 800 euro, ecco che anche un risparmio del 20% può fare la differenza in una famiglia con 2 o 3 veicoli. Nonostante questo, però, non è sempre facile trovare le migliori offerte del momento. In questa guida ti segnaleremo le assicurazioni auto con il miglior rapporto qualità prezzo e ti offriremo una panoramica completa per avere in mano tutti gli strumenti necessari per scegliere la meglio la polizza su misura per le tue esigenze.
Migliori polizze auto
Qui di seguito abbiamo selezionato alcune polizze auto che possono essere valutate in quanto offrono il miglior compromesso tra risparmio e qualità:
- Genertel: si tratta di una compagnia di assicurazioni estremamente seria, che propone soluzioni di altissima qualità per poter assicurare il tuo veicolo, qualsiasi esso sia (auto, moto, veicoli commerciali e auto storiche);
- Allianz: può vantare oltre 270 mila famiglie più migliaia di aziende tra i propri clienti. Tantissime soluzioni che spaziano dalle polizze rc auto a quelle per la previdenza e la salute;
- Linear: assicurazione del gruppo Unipol che propone una vasta gamma di prodotti per gli automobilisti. Il sito web è davvero ricco di informazioni e si può fare un preventivo veloce con pochi clic;
- Quixa: è una delle assicurazioni online più dinamiche che ci siano in circolazione. Per avere un preventivo è sufficiente andare sul sito web e inserire la propria data di nascita e la targa;
- Directline: una delle prime e più famose compagnie di assicurazione telefoniche, diventata oggi una solidissima realtà del mondo di internet.
Assicurazioni rc auto
Quando si parla di rc auto si parla della copertura assicurativa obbligatoria che la legge ci impone di sottoscrivere per poter circolare in strada. In sostanza l’rc auto copre tutti gli eventuali danni che possiamo procuare a cose o persone mentre siamo alla guida della nostra automobile.
Ovviamente si tratta di una copertura base che può essere completata (lo vedremo più avanti nel corso di questa nostra guida) con le coperture accessorie che vengono proposte dalle compagnie. Ovviamente ci sono moltissimi casi in cui la polizza rc è più che sufficiente a garantire un buon livello di sicurezza. Il nostro consiglio è quello di valutare la bontà della polizza obbligatoria anche in virtù dei massimali che vengono offerti dalla compagnia assicurativa.
Come abbiamo detto si tratta di una copertura obbligatoria per legge, non solo per circolare, ma anche per tenere, semplicemente, un veicolo parcheggiato in strada. Il costo di una rc auto può variare dai 200 euro agli oltre 1000. Molto dipende dalle caratteristiche del veicolo e dall’età e dalla residenza del guidatore. Un ragazzo di 23 anni residente in una grande città come Milano, Roma o Firenze avrà maggiori possibilità di fare incidenti rispetto ad una persona di 50 anni residente in un piccolo paese.
Ovviamente e compagnie di assicurazione si avvalgono di questi ed altri dati per poter effettuare una valutazione del profilo di rischio e determinare il premio annuo da pagare per la polizza rc.
Assicurazioni auto online
Molti si domanderanno perchè scegliere una polizza online sia così conveniente. Il motivo è presto detto. In passato per poter sottoscrivere un’assicurazione e poter circolare con il proprio veicolo era necessario recarsi fisicamente presso l’agenzia di fiducia e farsi fare un preventivo. Ovviamente questa operazione richiedeva un dispendio di tempo “importante” e, proprio per questo, si finiva con l’accontentarsi di quello che offriva la propria compagnia.
Insomma l’approccio era molto “a fortuna”, nel senso che se si era fortunati la propria compagnia proponeva un’assicurazione vantaggiosa, altrimenti si pagava un prezzo più alto della media. Con internet e le polizze online questo sistema è stato rivoluzionato. Oggi per poter fare decine di preventivi in un colpo solo non sono necessari più di 5 minuti.
L’operazione può essere svolta anche da pc, smartphone o tablet in qualsiasi posto ci si trovi. I vantaggi in termini di risparmio di tempo e di denaro sono incredibili. Basti pensare che in media una polizza auto online costa il 25% in meno di una normale polizza in agenzia. Il tutto, per non parlare del risparmio di tempo, evitandosi di perdere ore e ore per recarsi fisicamente nella filiale della propria assicurazione.
Fino a qualche anno fa la paura di molte persone era relativa alla qualità. Molti pensavano che le assicurazioni online erano meno valide o che, peggio ancora, dietro ci fosse qualche truffa. Questo “falso mito”, però, è stato definitivamente smentito in quanto le compagnie online sono di proprietà degli stessi gruppi assicurativi a cui ci siamo affidati negli ultimi 20 anni o più. Quello che cambia, in estrema sintesi, è il minor costo delle compagnie che, proprio grazie ad internet, riescono ad ottimizzare le spese di gestione delle pratiche assicurative offrendo prodotti e servizi meno costosi anche al cliente finale.
Le polizze auto economiche
Molti ci chiedono come si fa a scegliere una polizza che sia, al tempo stesso, economica e di qualità. Va detto che ad oggi la maggior parte delle polizze ha una qualità molto alta. Le compagnie sono in lotta tra loro per conquistare il maggior numero di clienti e, proprio per questo, l’attenzione e la cura verso le esigenze del consumatore sono estremamente forti.
Un piccolo segreto, se così si può chiamare, per scegliere sempre i prodotti assicurativi più economici è quello di farsi fare diversi preventivi online almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza. Quello che molti non sanno, infatti, è che le compagnie pur di assicurarsi un nuovo cliente tendono ad offrire gli sconti più alti non a ridosso della scadenza annuale della polizza ma, in genere, 30 giorni prima.
Un altro consiglio che ci sentiamo di dare è quello di cambiare ogni anno compagnia. Nell’80% dei casi, infatti, cambiare compagnia significa poter avere maggiori servizi ad un prezzo più basso. Molti di voi si staranno chiedendo il perchè. Semplice, sempre per via del fatto che queste aziende, come quelle del comparto telefonico, puntano più a prendere un nuovo cliente che a fidelizzarlo.
Giusto o sbagliato che sia possiamo utilizzare questa peculiarità a nostro vantaggio, verificando ogni anno se sul mercato ci sono proposte più interessanti di quelle che abbiamo sottoscritto.
Scatola nera e assicurazioni auto
Attualmente c’è un’altra novità interessante che bisogna conoscere per ottimizzare il costo della propria assicurazione auto. Si tratta della scatola nera, ossia di un dispositivo che viene installato sul proprio veicolo e monitora, come su un aereo, tutti gli spostamenti. A cosa serve, esattamente, la scatola nera e come ci può far risparmiare?
Monitorando con esattezza tutti gli spostamenti la scatola nera permette alla compagnia assicurativa di poter individuare le frodi in maniera quasi certa. Questo, di fatto, abbatte il rischio di falsi incidenti che, ogni anno, costano al sistema qualche miliardo di euro e sono tra i maggiori responsabili del caro assicurazioni.
La cosa interessante, per l’automobilista, è che la scatola nera viene installata gratuitamente (le spese sono a carico della compagnia assicurativa) e permette di ottenere un risparmio medio del 15% sul premio annuale da pagare per poter circolare con il proprio veicolo. Ad oggi sono moltissime le compagnie che offrono questo strumento. Se vuoi saperne di più ti consiglio di contattare immediatamente la tua assicurazione e chiedere maggiori informazioni in merito.
Assicurazioni auto e garanzie accessorie (furto e incendio, kasko, ecc.)
Un aspetto fondamentale è rappresentato dalla cosidette garanzie accessorie. Parlando in maniera molto semplice per garanzie accessorie si intendono le polizze kasko, le polizze cristalli o la copertura incendio e furto. In sostanza sono tutte quelle coperture assicurative non obbligatorie per legge.
Nonostante siano molto utili le polizze accessorie possono rivelarsi un’arma a doppio taglio. Vediamo bene perchè. Spesso kle compagnie tendono a offrire pacchetti comprensivi di diverse coperture assicurative (esempio rc auto obbligatorio, cristalli e assistenza stradale). Molto spesso, però, si ha bisogno di questi servizi magari al secondo rinnovo e non avendo quasi mai un dettaglio delle coperture si finisce con il dimenticarsi di ciò che si ha sottoscritto.
E’ il caso, ad esempio, delle polizze cristalli che, fino a qualche anno fa, in molti avevano incluse nella polizza senza nemmeno saperlo. Un altro rischio è quello di pagare per qualcosa di cui non abbiamo bisogno, magari perchè il primo anno è gratis per poi passare a pagamento al rinnovo. Chi, ad esempio, fa il 90% dei chilometri in città non ha particolare giovamento dall’assistenza stradale illimitata, così come chi ha un box auto avrà meno bisogno di togliere la franchigia sulla polizza furto.
Insomma le polizze auto accessorie sono molto importanti, ma non bisogna mai dimenticare di sceglierle con cura evitando di sottoscrivere qualcosa di cui non si ha bisogno solo perchè la compagnia ci offre un pacchetto tutto incluso.
Polizze auto mensili
Sono tante le famiglie che hanno 2 o 3 auto e il pagamento del premio annuale può diventare molto pesante da sopportare. A questo proposito sono nate le polizze auto mensili, ossia delle assicurazioni che prevedono un premio annuale ma il cui pagamento è dilazionato su base mensile.
Questo permette, alle famiglie, di non dover mettere da parte i soldi in attesa del fatidico giorno in cui si troveranno a dover pagare l’importo annuale ma, al contrario, pagheranno una cifra mensile avendo così la possibilità di tenere maggiormente sotto controllo le proprie spese.
Le assicurazioni auto con pagamento a rate stanno prendendo sempre più piede e c’è già chi è pronto a scommettere che in futuro diventeranno lo standard a cui tutti si dovranno adeguare. Quello che appare certo è che i tempi moderni ci impongono un controllo delle spese pressochè perfetto e, proprio per questo, non possiamo che aspettarci un forte aumento della domanda di questa tipologia di copertura assicurativa.
Auto aziendali e leasing: Come cambiano le cose
Il 2016 ha portato con sé interessanti cambiamenti normative per i possessori di auto aziendali. La nuova normativa propone la tassa relativa ai leasing automobilistici, presente nel decreto di legge 12/2015 per la riforma degli enti locali. I dettagli permettono di gestire chi dovrà pagare il bollo auto per tutte le vetture prese con contratti di leasing. Secondo le normative rilasciate dalla nuova legge, la persona che ha un leasing per l’auto aziendale, deve pagare la tassa automobilistica solo ed esclusivamente se è il reale utilizzatore del titolo.
Si tratta di un intervento normativo serve a colmare la perdita relativa alla vecchia legge del 2009, dove il cliente che utilizzava l’auto non era collegato a problemi in caso di insolvenza. Ora le cose cambiano e i possessori di auto con leasing devono fare particolare attenzioni, secondo il nostro punto di vista si tratta di una novità davvero interessante che permette di accedere a tutte le caratteristiche migliori.
Nelle ultime settimane è stato evidente l’intervento da parte dell’Associazione di categoria che dal 1983 raggruppa la quasi totalità degli operatori del leasing finanziario e operativo in Italia. Per le aziende rimangono due tipologie di acquisto, ovvero far pagare la tassa direttamente all’utilizzatore a titolo di leasing oppure farla saldare direttamente dalla società ma per nome o per conto dell’utilizzatore.
Auto non assicurate o senza revisione
E’ passato non troppo tempo dai controlli con la telecamera della Polizia di Sesto Cordovado, pensate che i risultati sono a dir poco scioccanti. Dal 2 al 5% dei veicoli è risultato irregolare e per questo motivo è difficile stare tranquilli, dov’è finita la prevenzione per la sicurezza? In queste zone la Polizia è attrezzata con moderni dispositivi di prevenzione relativi alla sicurezza stradale. Il dispositivo di rivelazione della targhe è stato utilizzato per 30 giorni, proponendo alle forze dell’ordine un risultato davvero preoccupante.
Esistono ancora automobilisti che non sono assicurati oppure che non hanno portato la macchina a fare la revisione. Ovviamente si tratta di una situazione non nuova che continua a perdurare nonostante la crisi economica e occupazionale che ha intensificato di molto il fenomeno. Moltissimi italiani sono convinti di poter continuare a pagare senza rischiare nulla, ma con il lettore delle targhe non funziona così. Una piccola percentuale non riesce realmente a far fronte alle spese di assicurazioni o revisioni, eppure oggi non scampa nessuno, visto che prima i controlli potevano essere effettuati solo controllando i documenti delle auto fermate.
Oggi la tecnologia ha fatto grandi passi da gigante e il sistema proposto dalla Polizia di Seso e Corovado, lascia perplesse le altre regioni. La targa viene inviata direttamente alla Motorizzazione Civile che si assicura di aver tutte le informazioni a portata di mano, per verificare che il veicolo sia correttamente a norma.