Quando giunge il momento di richiedere un prestito, una delle strategie più consigliate consiste nel monitorare l’intero panorama delle offerte a disposizione, confrontandone le caratteristiche e decidendo a quale istituto affidarsi dopo un’attenta valutazione delle variabili più delicate. Focalizzare l’attenzione su un unico prodotto, per quanto allettante possa sembrare, non è sempre la soluzione più proficua, in quanto si rischia di perdere delle occasioni non solo potenzialmente più convenienti, ma anche quelle più adatte alle esigenze del momento.
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Tra i fattori che dovranno essere presi in considerazione, quando si valuta un prestito personale, spiccano il TAN ed il TAEG (ossia il tasso d’interesse annuo e l’indicatore delle spese generali), il piano di ammortamento (ossia il programma di restituzione dell’importo tramite le rate), la flessibilità della proposta e ovviamente la reputazione dell’ente erogatore del finanziamento, che dovrà essere in possesso della regolare licenza per operare nel settore creditizio.
Comparatori prestiti: segugio.it, facile.it e sostariffe
Reperire autonomamente tutte queste informazioni con i canali tradizionali del telefono e del colloquio presso le filiali di banche ed istituti di credito sarebbe estremamente faticoso, ed ecco che fortunatamente vengono in nostro aiuto i portali di comparazione dei prestiti, validi alleati per il confronto delle proposte più aggiornate. Queste piattaforme sono dotate di un motore di ricerca che consente di visualizzare le offerte in base a dei parametri personalizzabili, quali l’entità del prestito, la rateizzazione e il costo che si intende affrontare. Tra i portali italiani più validi se ne possono citare alcuni: uno dei più efficienti è segugio.it, ma si potranno trovare buone occasioni per finanziamenti vantaggiosi anche su facile.it e su sostariffe.it. Tutti questi siti consentono di confrontare tra loro le proposte di prestiti, visualizzando delle schede sintetiche che permettono di indirizzare l’utente verso il sito della banca.
Non va infatti dimenticato che anche la maggior parte dei siti ufficiali degli istituti di credito sono dotati di appositi software che consentono di calcolare un preventivo dei costi in pochi passi. Si potrà quindi contattare un operatore della banca per fissare un appuntamento presso la filiale o, nel caso delle società che offrono questa modalità, si potrà richiedere addirittura il prestito con una procedura da effettuare interamente online.
Prestiti personali a confronto: alcune considerazioni
Chi non ha bisogno nella vita di un prestito personale! Che sia per la ristrutturazione del proprio immobile, per l’acquisto di auto, moto, elettrodomestici, mobili, elettronica, viaggi o per ripagare debiti pregressi. In alcuni casi, quando acquistiamo qualcosa, è direttamente il venditore ad indirizzarci verso una banca o finanziaria, a volte coprendo lui le spese per gli interessi ed offrendoci rate a tasso zero. Negli altri casi dobbiamo rivolgerci ad una finanziaria e richiedere un prestito personale, cioè un prestito non finalizzato, dove non è necessario specificare la destinazione d’uso del denaro richiesto. A volte, è comunque meglio aggiungerla, nel caso si riesca a spuntare un tasso di interesse più vantaggioso.
Di norma il tasso è fisso per tutto il finanziamento, al quale vanno aggiunti i costi dell’apertura della pratica, le commissioni bancarie, e l’eventuale polizza assicurativa, come nel caso della cessione del quinto. I tassi di interesse che vengono forniti dagli istituti di credito sono due, il TAN, tasso annuale nominale, e il TAEG, tasso annuale effettivo globale. Quest’ultimo è il più importante, in quanto comprensivo di tutti i costi accessori del finanziamento, e permette così di capire, effettivamente, quale sia il reale costo dello stesso.
Con i prestiti personali è possibile richiedere somme di denaro anche molte alte, rimborsabili fino a 10 anni. Le garanzie richieste possono essere la busta paga con contratto a tempo indeterminato, il cedolino della pensione, un garante qualificato, rendite e beni immobili a garanzia del prestito. Certamente più garanzie si riescono a portare, più sarà possibile spuntare un tasso di interesse vantaggioso. Un fattore preferenziale può essere quello di richiedere un prestito nella stessa banca dove abbiamo il nostro conto corrente, in quanto saranno a conoscenza della nostra situazione finanziaria. Qualora non si riesca ad ottenere un prestito, magari perché segnalati come cattivi pagatori, si può sempre ricorrere alla cessione del quinto, che garantisce comunque la possibilità di finanziamento.
Dopo un periodo di forte diminuzione della concessione dei prestiti da parte delle banche, sembra che il mercato si stia riprendendo. Se da una parte vengono richieste sempre maggiori garanzie per ottenere un finanziamento, ultimamente ci sono prodotti adatti alle tipologie di cliente più svantaggiate. Quando non si posseggono garanzie sufficienti per richiedere un prestito personale tradizionale, è possibile cercare strumenti più flessibili come i prestiti cambializzati o i prestiti tra privati. Ovviamente questo tipo di prestiti forniscono meno tutele, dando la possibilità all’istituto erogatore di rifarsi sul debitore molto velocemente. Si pagheranno, inoltre, dei costi maggiori e dei tassi di interesse più alti.
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L’offerta è ampia, ed è possibile, tramite internet, ricercare e mettere a confronto le offerte migliori del mercato, oppure richiedere un preventivo online gratuito presso tutte le banche e finanziarie.
