La crescita dei mutui ha avuto una decisa impennata, nel corso degli ultimi 12 mesi. L’andamento del tasso di interesse è estremamente favorevole ed ha spinto moltissime famiglie a tornare ad acquistare casa ridando stimolo ad un settore, quello immobiliare, che riveste un ruolo nevralgico nell’economia del paese. Ma i mutui non servono solo a comprare casa ma, anche, a ristrutturarla o ad ampliarla.
In questa guida troverai una selezione dei migliori mutui del momento, quelli cioè che hanno il miglior rapporto tra tasso di interesse conveniente e semplicità di erogazione, e tutte le informazioni che ti occorrono per presentare richiesta all’istituto di credito in modo che la tua pratica venga accettata.
Tipologie di mutuo
Per prima cosa è fondamentale fare delle distinzioni. Possiamo classificare i mutui in base alla finalità e al tasso di interesse. Per quanto riguarda le finalità possiamo classificare in mutuo per prima casa, mutuo casa e mutui per ristrutturazione. Per quanto riguarda il tasso, invece, abbiamo i mutui a tasso fisso, variabile e tasso misto. Infine possiamo anche classificare in base alle modalità di rimborso, in questo casa abbiamo i mutui con rate mensili, semestrali o annuali.
Ovviamente la tipologia più diffusa è quella con pagamento mensile delle rate, ma è molto utile conoscere le varie opzioni che si hanno a disposizione per poter valutare al meglio le eventuali proposte degli istituti di credito.
Questa breve introduzione ha l’unico obiettivo di offrire una panoramica di quello che riguarda questa tipologia di finanziamento. Quello che è importante sapere è che esiste un prodotto per qualsiasi esigenza, pertanto in caso di dubbio è sempre consigliabile chiedere informazioni alla propria banca o fare una veloce ricerca su internet.
I migliori mutui online
Sia che si debba acquistare casa che ristrutturare un immobile, internet rappresenta una risorsa davvero indispensabile. Oggi grazie al web è possibile cercare velocemente il miglior finanziamento sul mercato e fare richiesta alla banca, tutto in pochi clic sia che si navighi da pc che da smartphone o da qualsiasi altro dispositivo mobile.
Qui di seguito proponiamo una selezione dei migliori mutui online del momento:
- Webank: propone un interessante mutuo per acquisto della prima casa ad un taeg estremamente vantaggioso (al momento 1,27% con tasso variabile) e la possibilità di gestire la pratica completamente via internet;
- HelloBank: anche questa banca online permette di ottenere un tasso variabile estremamente conveniente (1,30%) per quanto riguarda l’acquisto della prima casa. Anche per Hello Bank la gestione della pratica avviene via internet;
- Mutuo Arancio: il famoso finanziamento di Ing Direct può essere richiesto con un tasso variabile del 1,35% e con le spese di istruttoria gratuite. Anche in questo caso possiamo parlare di mutuo online in quanto la gestione avviene tutta tramite via telematica;
- BNL: il tasso di interesse proposto dalla Bnl è sullo stesso livello di quello di Ing Direct (1,35%) ma in questo caso la gestione finale della pratica va fatta, obbligatoriamente, in filiale.
- Banca Sella: il finanziamento proposto da Banca Sella è molto interessante ma, a conti fatti, il taeg è leggermente più alto (1,45% sempre per il tasso variabile) per via delle spese di istruttoria e di perizia.
Mutui a tasso fisso o variabile
Come abbiamo detto esistono diverse tipologie di mutui, ma le più comuni sono quelle a tasso fisso o a tasso variabile. Ovviamente è molto difficile dire quale delle 2 sia più conveniente perchè molto dipende da quelle che sono le proprie esigenze personali e dal momento economico che stiamo attraversando. Proviamo a fare alcune considerazioni che possono aiutare nella scelta della soluzione migliore.
I mutui a tasso fisso sono quelli che prevedono lo stesso tasso e, di conseguenza, la stessa rata per l’intera durata del finanziamento. I mutui a tasso variabile, invece, sono soggetti all’andamento dei tassi (solitamente euribor a 3 mesi) e la rata subisce delle fluttuazioni, anche piuttosto importanti duranti la durata dello stesso.
In alcuni momenti risulta essere più conveniente una soluzione a tasso fisso e in altre quella a tasso variabile. In linea di massima si potrebbe dire che maggiore è il livello dei tassi e più aumenta la convenienza del tasso variabile (perchè le probabilità che i tassi scendano, sul lungo periodo, aumenta) e minore è il livello dei tassi e più diventa interessante il fisso. Ovviamente sono delle linee guida prendere con le pinze perchè nessuno può sapere quello che accadrà nei 10, 20 o 30 anni successivi alla stipula del finanziamento.
In questo particolare momento storico riteniamo che possa essere interessante valutare una soluzione a tasso fisso. Visto l’attuale valore dell’Euribor, infatti, le probabilità che sul lungo periodo i tassi possano tornare a crescere sono molto alte. Ovviamente dipende anche da quelle che sono le proprie esigenze e la propria capacità di “cambiare in corsa” le caratteristiche del proprio finanziamento. Se non si vogliono pensieri il tasso fisso è la soluzione giusta, se si cerca il massimo risparmio meglio optare per il variabile.
Mutui a tasso variabile con cap e tasso misto
Altre tipologie di finanziamenti molto importanti sono quelle a tasso variabile protetto (dette anche variabile con cap) e a tasso misto. Vediamo come funzionano. Il tasso variabile protetto è un variabile per cui la banca prevede un limite massimo oltre il quale il tasso non possa crescere. Un esempio di variabile con cap è il seguente: tasso 1,45% con cap al 4%. In questo caso sappiamo che, qualsiasi cosa accada non andremo mai a pagare più del 4% di interessi.
Per quanto ci riguarda il variabile con cap rappresenta, oggi, una delle migliori soluzioni in assoluto perchè permette di coniugare le 2 esigenze fondamentali di chi sottoscrive un mutuo: risparmio e protezione.
Il tasso misto, invece, è un prodotto che prevede una prima parte in cui si ha un determinato tasso (solitamente quello variabile) e una seconda parte in cui il tasso cambia. La nostra raccomandazione è quella di fare la massima attenzione perchè, pur trattandosi di un ottimo prodotto, se scelto con il tempismo errato si può rivelare un’arma a doppio taglio.
Mutui 100%
I mutui 100% sono quelli che permettono di finanziare l’intero importo dell’immobile. Ovviamente stiamo parlando di mutui che vengono erogati solo in determinate condizioni. Partiamo da un presupposto: la banca quando offre un finanziamento vuole avere le maggiori garanzie possibili di ottenere indietro i soldi erogati. Con il mutuo la banca iscrive un’ipoteca sull’immobile che andrà a garanzia del capitale erogato.
In questo momento, viste le fluttuazioni del mercato, sono pochi gli istituti di credito che erogano con una certa continuità mutui per il 100 per cento del valore dell’immobile. Per ottenerne uno è necessario che sussistano le seguenti condizioni:
- immobile acquistato ad un valore al di sotto della media del mercato;
- rata del finanziamento deve essere al di sotto del 20% del proprio reddito mensile;
- almeno 2 firme sul mutuo;
Tra i pochi istituti di credito che erogano, al momento, questa tipologia di mutuo segnaliamo Unicredit, Intesa e Cariparma. Per maggiori informazioni è possibile recarsi presso una qualsiasi filiale di uno degli istituti di credito segnalati.
Mutui per ristrutturazione
Un’altra tipologia di mutui sono quelli per ristrutturazione. Non a caso sono i finanziamenti che hanno fatto registrare la maggior crescita nel corso degli ultimi anni, anche grazie alla possibilità di scaricare parte delle spese di ammodernamento degli immobili varata dal governo.
Ma come funzionano questi prodotti? Come per qualsiasi altra tipologia di mutuo è necessario presentare richiesta alla banca allegando, oltre ai normali documenti sul reddito, anche il progetto di ristrutturazione e il preventivo della ditta che eseguirà i lavori. Solitamente il finanziamento viene erogato in più tranche. A ricezione della fattura da parte della ditta la banca erogherà il capitale direttamente alla società che si occuperà dei lavori.
Il mutuo per ristrutturazione, come quello per l’acquisto, può essere a tasso fisso, variabile, variabile con cap o misto e il rimborso può avvenire in rate mensili o trimestrali. Al momento tutte le principali banche che operano sul territorio nazionale offrono questa tipologia di finanziamento.
Cosa serve per ottenere un mutuo online
Prima di concludere questo nostro percorso nel mondo dei mutui online vediamo di capire quali sono i principali documenti che occorrono per richiedere un finanziamento. Per prima cosa occorrono i documenti relativi agli intestatari del mutuo:
- carta d’identità;
- codice fiscale;
- documento reddituale (busta paga, unico, cedolino pensione, ecc.);
Poi occorrono anche i documenti relativi all’immobile che si decide di acquistare. La banca assegnerà ad un perito l’incarico di effettuare una valutazione dell’immobile per cui si chiede il finanziamento e, proprio dalla sua valutazione, dipenderà buona parte dell’esito della pratica.
Se vuoi avere maggiori informazioni sui mutui per acquisto o per ristrutturazione ti consigliamo di seguirci. Ogni settimana andremo a pubblicare quelle che sono le ultime novità del settore, le recensioni dei migliori prodotti sul mercato e tutte le novità da non perdere per poterti aiutare a scegliere il miglior mutuo.